Biografia e vita privata di uno dei conduttori più longevi e amati: ecco tutto su Maurizio Costanzo, i suoi amori e i nomi dei suoi figli.
Maurizio Costanzo è stato un giornalista e conduttore televisivo di successo. Durante la sua longeva carriera nel mondo dello spettacolo si è contraddistinto anche come autore radiofonico, di brani musicali (Se telefonando, interpretato da Mina è suo) paroliere, sceneggiatore di film e giornalista. È stato senza ombra di dubbio uno dei personaggi più importanti della storia della televisione italiana, e tutti lo conscevano inoltre come marito di Maria De Filippi. È venuto a mancare il 24 febbraio 2023 all’età di 84 anni. Ma la sua vita sentimentale è fatta di tante storie, intrighi e matrimoni… Scopriamo tutta la sua vita.
- Scheda
- Biografia e carriera
- Amori e mogli
- Il terzo matrimonio
- Maria De Filippi
- Figli
- Dove abitava
- Morte
- Curiosità
- Patrimonio
Chi era Maurizio Costanzo: la scheda
Nome e cognome: Maurizio Costanzo
Data e luogo di nascita: 28 agosto 1938, Roma
Segno zodiacale: Vergine
Professione: Conduttore
Moglie: Maria De Filippi
Figli: Gabriele Costanzo, Camilla Costanzo, Saverio Costanzo
Nipoti: Brando, Nina, Bernardo, Tito
Ex mogli: Lori Sammartino, Flaminia Morandi, Marta Flavi
Social: Facebook
Gli amori e le mogli di Maurizio Costanzo
Nel 1963, il 25enne Maurizio sposa Lori Sammartino, una fotoreporter più grande di lui di 14 anni. Il matrimonio, tuttavia, durò molto poco per via di un nuovo amore, come ha raccontato lo stesso giornalista durante un’intervista rilasciata al Corriere delle Sera.
Costanzo ha infatti dichiarato che il matrimonio con Lori è durato poco per colpa sua: si innamorò perdutamente di una segretaria della Mondadori.
Non c’è certo da annoiarsi quando si parla della vita sentimentale di Costanzo. Infatti, naufragato il primo matrimonio, Costanzo incontra Flaminia Morandi, giornalista. Il loro primo incontro lascia il segno nel suo cuore come ha raccontato alla stampa: “Era bellissima“. In realtà la giornalista all’epoca era già sposata con Alberto Michelini, autore RAI, che decide di lasciare per vivere la sua storia d’amore con Maurizio.
Così, a 10 anni dal primo matrimonio, nel 1973 Maurizio Costanzo e Flaminia Morandi decidono di sposarsi con una cerimonia celebrata in Comune. Un amore importante quello tra i due giornalisti che diventano poco dopo genitori di due splendidi bambini: prima nasce Camilla e alcuni anni dopo il secondogenito Saverio. Tuttavia, Maurizio Costanzo e la Morandi decidono di comune accordo di lasciarsi intorno alla fine degli anni ’60.
Dopo il secondo matrimonio Costanzo, nel 1983, instaura una relazione amorosa con l’attrice e doppiatrice Simona Izzo. Si tratta di una storia d’amore importante, che dura 3 anni. I due non sono mai stati sposati, ma il giornalista ha sempre considerato il loro legame come un vero e proprio matrimonio. Simona Izzo e Maurizio Costanzo, infatti, hanno convissuto per tutto il periodo della loro relazione, terminata nel 1986.
A testimonianza della sua vita privata a dir poco frenetica, in un’intervista al Corriere della Sera dell’ottobre 2022 ha raccontato un fatto legato all’adulterio di cui è stato protagonista quando quest’ultimo era ancora reato: “Decenni fa ebbi una storia con una donna sposata. Il marito sporse denuncia, arrivarono i carabinieri. Per fortuna eravamo vestiti. Fecero la famosa prova della mano sotto le lenzuola per vedere se il letto fosse caldo. La prova fallì, niente denuncia. Rimasi a piede libero. Che follia… Oggi l’adulterio di un tempo è l’occasione per un sorriso di smemoria“.
Il (terzo) matrimonio con Marta Flavi
Reduce da due matrimoni fallimentari e una relazione importante, Maurizio Costanzo si unisce sentimentalmente alla conduttrice televisiva Marta Flavi. Il loro fu un amore passionale coronato, nel giugno 1989, dal matrimonio. Si tratta del terzo per il giornalista e conduttore, all’epoca proprio all’apice della sua carriera.
Purtroppo, anche questa volta, l’unione incontra mille difficoltà e non dura nel tempo. Il conduttore dedica tutto il suo tempo al lavoro, mentre la conduttrice aveva il desiderio di trascorrere semplicemente delle serate tranquille. Marta Flavi e Costanzo si separano dopo solo un anno di nozze; dopo cinque anni, invece, firmano il divorzio. Ma l’amore della sua vita è proprio dietro l’angolo…
Maurizio Costanzo e Maria De Filippi: la storia
Archiviato anche il terzo matrimonio, Costanzo incontra durante un convegno l’allora sconosciuta Maria De Filippi. È un vero e proprio colpo di fulmine per il giornalista che le offre di diventare la sua assistente. I due cominciano a lavorare insieme e, poco dopo, scatta l’amore.
Nel 1990 vanno a vivere insieme e il 28 agosto 1995, giorno del 57esimo compleanno del giornalista, Maurizio Costanzo e Maria De Filippi si sposano nel Comune di Roma dinanzi al sindaco Francesco Rutelli. Un’unione importante che ha generato tantissime polemiche.
Dopo il matrimonio, Maria De Filippi ha cominciato la sua ascesa nel mondo della televisione diventando nel corso degli anni la Signora della televisione italiana (o Mary la Sanguinaria, come la chiama qualcuno). Un successo che lei stessa non ha mai nascosto di dovere, in parte, al suo amato marito.
Come si chiamano i figli di Maurizio Costanzo?
Dal secondo matrimonio con Flaminia Morandi, Costanzo ha avuto due figli: Camilla Costanzo, nata nel 1973 e Saverio Costanzo, nato nel 1975. Oggi entrambi lavorano nel mondo dello spettacolo: Camilla è una sceneggiatrice della RAI, mentre Saverio è un regista cinematografico e di serie tv.
Con Maria De Filippi, invece, nel 2004 ha deciso di adottare Gabriele Costanzo, oggi braccio destro della mamma alla Fascino. Gabriele, infatti, lavora nella redazione di Uomini e Donne; nel lavoro come nella vita, preferisce stare dietro alle quinte: non ha mai rilasciato interviste e di lui si sa veramente poco.
I nipoti di Maurizio Costanzo
Oltre ad essere stato padre di tre figli, Costanzo è stato anche nonno di quattro splendidi nipoti, figli di Camilla e Saverio. Si tratta di Brando, Nina, Bernardo e Tito. Una particolarità, che era stata svelata dal giornalista a Verissimo: almeno una volta a settimana i nipoti pranzavano con lui. “Non perché io abbia dei ricordi, ma perché ce li abbiano loro. Perché possano dire: ‘Ti ricordi quando andavamo a pranzo con il nonno?’…”, aveva detto Costanzo.
Maurizio Costanzo, la morte e i funerali
Diverse indiscrezioni sul web avevano fatto pensare che Costanzo fosse malato, addirittura di Parkinson o che abbia avuto un ictus, cosa mai confermata. In seguito, il 24 febbraio 2023, è arrivata la triste notizia della sua morte, avvenuta all’età di 84 anni.
Il conduttore era in clinica a seguito di una piccola operazione, e le cause della dipartita sono state, come rivelato da Giorgio Assumma, suo caro amico, alcune complicazioni seguenti a una polmonite.
Il funerale si è tenuto nella Chiesta degli Artisti in piazza del Popolo a Roma il 27 febbraio, con la presenza di tantissimi amici e colleghi a rendergli omaggio.
La biografia e la carriera
Il padre Ugo era un impiegato statale presso il Ministero dei Trasporti, mentre la madre Jole una casalinga
Molti si chiedono quale sia il suo titolo di studio: diploma in ragioneria, che ha conseguito nel 1956 per poi iniziare giovanissimo a lavorare. La sua carriera infatti è cominciata con una lettera a Montanelli: Maurizio a 16 anni gli scrisse e lui lo chiamò al telefono. Gli disse di andare il giorno dopo al Corriere della sera. E da lì fu l’inizio di una grande storia di giornalismo, che è passato anche da una collaborazione con Tv Sorrisi e Canzoni (dove ha intervistato tra gli altri anche Totò) e con Corriere Mercantile.
Nel 1960 inoltre Maurizio è anche stato caporedattore di Grazia, celebre magazine al femminile. Tre anni dopo esordisce come autore radiofonico e come paroliere. È coautore tra gli altri brani di Se telefonando di Mina.
La carriera in tv, invece, vede la sua ascesa televisiva come conduttore del programma Bontà loro, il primo talk show della televisione italiana. In seguito, idea il suo programma più longevo, ovvero il Maurizio Costanzo Show. In onda dal 1982, dallo storico teatro Parioli di Roma per poi passare ad altri teatri negli ultimi anni, Maurizio è stato dal 1988 al 2011 direttore artistico del format. Un programma che ha tagliato il traguardo dei quarant’anni nella stagione televisiva 2021/2022.
Tra gli altri programmi che ha condotto ci sono: Buona Domenica, Grand’Italia e L’intervista
10 curiosità su Maurizio Costanzo
– Da piccolo recitava Goldoni ad alta voce, utilizzava una saponetta come finto microfono e sognava di aprire un giornale. Insomma, quando si parla di vocazione…
– A ogni ospite dei suoi show regalava una tartarughina in miniatura. A Verissimo aveva raccontato: “È un animale che arriva lontano e vive tantissimo, io da anni mi sono convinto che porta fortuna. Pensa che ne ho raccolte 5mila da tutto il mondo. Una sola ce l’ho avuta viva, ma poi l’ho regalata allo zoo. Mi piace regalarle come segno di buona fortuna“. Ha scritto anche un libro, intitolato La strategia della tartaruga.
– È stato anche a professore presso l’Università La Sapienza di Roma e l’Università degli Studi Niccolò Cusano.
– Viveva con una scorta di 5 uomini dal 1993, quando la mafia fa saltare in aria una Fiat Uno nei presso dei Teatro Parioli. Un attentato contro il giornalista da cui ne esce illeso. In quel periodo Costanzo era molto attivo nella lotta alla criminalità di matrice mafiosa.
– Aveva un profilo Facebook ufficiale dove, però, troviamo più che altro informazioni sulla sua carriera.
– A Uno contro tutti ha intervistato per due volte Carmelo Bene. Entrambe le trasmissioni sono state oggetto di innumerevoli tesi di laurea. «Era un genio assoluto», ha dichiarato Maurizio a Io e te. E non a caso, in occasione del funerale dell’attore, poeta e intellettuale, Maurizio si recò insieme a Gigi Proietti a Otranto, per ricordarlo.
– Nel corso di un’intervista a Il Corriere della Sera aveva dichiarato di essere malato di tv: “Nel mio studio ci sono dodici schermi sintonizzati su dodici canali, riconosco che è una forma di malattia mentale“.
– Nel 2021 è stato responsabile delle strategie di comunicazione della società AS Roma, ruolo che poi ha lasciato pochi mesi dopo.
– Ha scritto moltissimi libri, a partire dalla fine degli anni ’50. L’ultimo è del 2022, intitolato Smemorabilia.
-Era molto appassionato di animali e aveva un gatto di nome Filippo.
Dove abitava Maurizio Costanzo?
Durante un’intervista a Che tempo che fa, Maurizio e Maria avevano mostrato la loro casa in diretta, facendola intravedere al pubblico in studio e a casa. Anche se non abbiamo potuto curiosare più di tanto, l’abitazione della coppia sembra essere molto raffinata, luminosa, ricca di arredi di classe e molto chic.
Ma la parte migliore è la cucina, anzi… il frigo! Per chi non lo sapesse, quello è il luogo in cui Maurizio nascondeva la sua più grande debolezza: il gelato!
Maurizio Costanzo, il patrimonio
Se sui guadagni di sua moglie Maria De Filippi circolavano moltissime indiscrezioni (raccontò a Oggi addirittura di aver rinunciato a 180 milioni di euro per continuare a fare il suo lavoro), lo stesso non si può dire di quelli di Costanzo. Secondo Repubblica, il conduttore dopo la sua morte avrebbe avuto un patrimonio di circa 70 milioni di euro, non solo per il suo lavoro ma anche per i diritti d’autore legati alle canzoni che ha scritto. Inoltre era proprietario insieme alla moglie di due appartamenti di oltre 150 metri quadri a Roma, e in passato ha investito in una villa presso le terme di Saturnia, un’altra al mare ad Ansedonia e una terza in campagna in Località Poderi di Sotto.
Al Corriere della Sera sul rapporto con i soldi aveva detto: “Non ho mai voluto arricchirmi per il gusto di arricchirmi. Ho maneggiato somme anche ingenti. Ma alla fine il mio rapporto col denaro è minimo. Mi serve per vivere bene. Ma ne ho rispetto. Non lo spreco, non subisco il fascino dell’accumulo, non ho mai investito in speculazioni“. E poi ha rivelato che con i suoi primi guadagni “mi comprai una Porsche. Non arrivavo nemmeno ai pedali. La usai pochissimo. Poi una MG e un’altra Porsche. Chissà perché, poi… non sono mai stato un vero appassionato di auto potenti“.
